';
side-area-logo

Comunicato stampa. ENA, l’Associazione Europea dei Vivaisti, ha tenuto la riunione estiva a Budapest, in Ungheria

ENA, l’Associazione Europea dei Vivaisti, ha tenuto la sua riunione estiva a Budapest, in Ungheria, dal 25 al 28 giugno 2024, con trentaquattro delegati provenienti da tutta Europa. Il Magyar Díszkertészek Szakmaközi Szervezete, l’Organizzazione Interprofessionale Ungherese per l’Orticultura Ornamentale, ha ospitato l’incontro a cui hanno partecipato rappresentanti delle organizzazioni nazionali dei vivai di Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Serbia, Svezia, Svizzera, Turchia e Regno Unito.

Gli incontri sono stati completati da una visita a Pünkösdfürdő, il parco più nuovo di Budapest, a Flora Hungaria e ai vivai Profi Partner e Alsótekeresi.

L’incontro principale è stato aperto dal Dr. István Nagy, Ministro dell’Agricoltura in Ungheria e attualmente Presidente di AGRIFISH, il Consiglio dell’Agricoltura e della Pesca dell’Unione Europea, fino alla fine del 2024. Il Ministro ha condiviso una prospettiva pratica su vari pacchetti legislativi dell’UE. Tutti i partecipanti hanno concordato che i Regolamenti dell’UE non devono essere onerosi. Questo punto di vista collaborativo ha evidenziato l’importanza di bilanciare le misure regolamentari con strategie di attuazione pratica per garantire che siano sia efficaci che gestibili.

Jennifer Pheasey dell’Associazione del Commercio Ortoflorovivaistico (HTA), il membro ENA del Regno Unito, ha condiviso le significative sfide ai posti di controllo di frontiera del Regno Unito. Il Regno Unito importa oltre 895 milioni di euro in piante e materiali vegetali, principalmente dall’UE. Pheasey ha sottolineato la necessità di un accordo SPS (Sanitario e Fitosanitario) o di salute delle piante tra Regno Unito e UE, una priorità condivisa da tutti i partecipanti. Ha fornito consigli pratici agli esportatori verso la Gran Bretagna per accelerare il processo di ispezione alla frontiera. Ha anche menzionato gli sforzi in corso per affrontare le sfide senza torba nel Regno Unito, portando altri delegati europei a presentare le loro preoccupazioni sulla sostenibilità. Il gruppo di lavoro sulla sostenibilità, presieduto da Markus Guhl, ha ricevuto l’approvazione per il documento sulla sostenibilità, che delinea le principali opinioni del settore vivaistico.

I partecipanti sono stati aggiornati riguardo al progetto di ricerca BeXyl su Xylella fastidiosa, in cui ENA è partner. È stata discussa anche la proposta di regolamento UE sui materiali di riproduzione delle piante. L’Assemblea Generale ha valutato la campagna di promozione “Green Cities Europe” 2021-2023. I partecipanti hanno congratulato Henning Roed, presidente del gruppo di lavoro sulla promozione, per il successo della campagna, in particolare per il premio Green Cities Europe. È stato deciso di continuare con il premio per gli anni successivi, e tutti i paesi con organizzazioni membri di ENA sono invitati a partecipare. È stato approvato di tenere la cerimonia di premiazione a gennaio 2025 alla Fiera Internazionale delle Piante IPM di Essen, in Germania, la fiera leader mondiale per l’orticoltura ambientale.

I delegati hanno riferito sulla situazione del mercato vivaistico in tutta Europa. È stato notato che i costi del lavoro stanno aumentando notevolmente; d’altra parte, i prezzi delle piante sono aumentati nella maggior parte dei paesi, rimanendo stabili solo in alcuni.

Il Dr. László Orlóci, Presidente di MDSZSZ, l’organizzazione interprofessionale ungherese, Gergely Rónai e molti altri professionisti hanno fatto varie presentazioni sul settore vivaistico ungherese, con più di 200 vivai affiliati, la fiera nazionale “HungaroGreen”, la gestione del verde, l’educazione e la ricerca in Ungheria.

La riunione dell’Assemblea Generale si è conclusa con l’elezione del nuovo consiglio che guiderà l’associazione ENA per i prossimi tre anni. Il Sig. Tim Van Hulle è stato eletto Presidente, il Sig. Mateusz Milczyński Vice Presidente e il Sig. Willy De Nolf è stato rieletto come Tesoriere.

Tim Van Hulle, 44 anni, laureato in Commercio Internazionale, ha iniziato la sua carriera come responsabile vendite e nel 2018 è diventato Direttore Generale dei vivai Sylva dopo che suo padre, Marc Van Hulle, si è ritirato. Sylva produce 25 milioni di piante a radice nuda e da siepe su 115 ettari a Lievegem, in Belgio. La gamma di prodotti è una vasta varietà di piante forestali e da siepe di diverse origini, arbusti, portainnesti e giovani conifere. L’85% del fatturato è esportato, di cui il 15% va in paesi al di fuori dell’Europa. Nel 2021, l’azienda ha ricevuto il prestigioso premio fiammingo per l’export “Il Leone dell’Export” per i loro risultati e la crescita delle esportazioni. Nel 2016, Tim è stato nominato presidente del gruppo di esportazione dei vivai del Belgio (BELBEX). Nel 2018 ha iniziato in ENA e negli ultimi tre anni è stato Vice Presidente. Il nuovo Presidente ha dichiarato: “La prossima legislazione dell’UE sarà fondamentale per il settore vivaistico. Abbiamo davanti a noi molte sfide che devono essere affrontate il prima possibile. Contiamo sulla cooperazione di tutti i membri di ENA per lavorare proattivamente per affrontare e risolvere le sfide, e lavorare per la prosperità dell’intero settore vivaistico europeo.”

Mateusz Milczyński è un vivaista polacco di 47 anni. Ha conseguito una laurea in genetica e biotecnologia presso l’Università di Agraria di Cracovia. Gestisce il proprio vivaio e possiede il marchio “Sunny Plants”, specializzato nella coltivazione di piante per i centri giardinaggio dell’Europa centrale. Non solo è un membro attivo della gestione dell’Associazione dei Vivaisti Polacchi, ma fa anche parte del consiglio dell’Agenzia di Promozione del Verde, che organizza la fiera “Green is Life”, la più grande esposizione di vivai nell’Europa centro-orientale. Inoltre, è coinvolto nell’organizzazione di mercati B2B, il più grande mercato basato sulle piante nel sud della Polonia.

Henk Raaijmakers si è ritirato dalla carica di Presidente dell’Associazione Europea dei Vivaisti (ENA). Ha contribuito a varie associazioni agricole, iniziando con ZLTO e guidando LTO-Vivai nei Paesi Bassi. Il suo mandato in ENA ha incluso l’aggiornamento degli statuti, lo sviluppo di gruppi di lavoro e l’influenza sulla legislazione dell’UE, in particolare riguardo alla salute delle piante. Raaijmakers ha guidato ENA a collaborare con BeXyl per il controllo di Xylella e ha rafforzato la presenza di ENA a Bruxelles attraverso il coinvolgimento diretto con le istituzioni dell’UE. Uno dei principali successi è stata la campagna di promozione “Green Cities”, finanziata dall’UE e implementata in 13 paesi, con un investimento di oltre 3 milioni di euro nel 2021-2023. Dopo il pensionamento, rimarrà attivo nell’agricoltura locale e supporterà l’attività vivaistica dei suoi figli. “La sua leadership ha cementato il ruolo di ENA nella difesa del settore vivaistico europeo”, ha dichiarato il Presidente eletto, Tim Van Hulle.


Scarica qui il comunicato stampa completo di ENA del 25/07/2024