CON IL RECEPIMEMENTO DELLA DIRETTIVA EUROPEA SULLA SULLA SICUREZZA CIBERNETICA, LE AZIENDE – COMPRESE QUELLE DEL FOTOVOLTAICO – DOVRANNO MODIFICARE LA PROPRIE MODALITÀ DI PROTEZIONE DATI E INFRASTRUTTURE DIGITALI NON SOLO NEI RIGUARDI DELL’OPERATIVITÀ INTERNA MA ANCHE NEI CONFRONTI DI PARTNER E FORNITORI
Nel mese di ottobre, l’Italia ha recepito la direttiva europea NIS2 sulla Cybersecurity, pubblicandola sulla Gazzetta Ufficiale.
Questo imporrà un cambiamento significativo nelle modalità in cui le aziende proteggono dati e infrastrutture digitali. «La cybersecurity è ormai parte essenziale della strategia aziendale», commenta Andrea Casarosa, CEO di eNetworks, partner di Aceper. «Non può più essere vista solo come un costo o una misura preventiva». Lo sviluppo vorticoso del digitale ha portato vulnerabilità, con danni operativi, perdite economiche e impatti reputazionali. Le minacce informatiche si evolvono rapidamente, e ogni azienda deve adeguarsi alle nuove regole per proteggere i propri sistemi. La NIS2 va oltre la protezione interna, si estende ai partner e fornitori. «La sfida è duplice: proteggere i dati e garantire la sicurezza della nostra supply chain», sottolinea Andrea Casarosa.
INTERCETTARE LE MINACCE
Nel settore fotovoltaico, l’interazione con agenti di vendita, fornitori di impianti, software gestionali della produzione e amministrativi e attività web rappresentano i punti critici. Le aziende del fotovoltaico devono affrontare un rischio molto elevato: le operazioni sopra riportate costituiscono il brodo di coltura per la prolificazione di minacce informatiche. Cosa fare, quindi? Le nuove normative puntano sulla prevenzione. Le imprese devono adottare misure proattive, cambiando mentalità. «L’idea di reagire solo dopo un attacco è insostenibile», spiega il CEO di eNetworks, «dobbiamo intercettare le minacce, implementando strumenti di monitoraggio avanzati e strategie su misura». Uno dei tools essenziali per le imprese è il Vulnerability Assessment, che individua le aree critiche esposte agli attacchi. È fondamentale conoscere le proprie vulnerabilità prima che lo facciano gli hacker. Questo servizio offre una panoramica delle falle nei sistemi e permette di intervenire con professionalità e rapidità.
PERSONALIZZARE IL SERVIZIO
Ogni azienda ha esigenze uniche e questo si riflette anche nelle soluzioni di sicurezza. Non esiste un approccio universale e le misure di sicurezza devono adattarsi alle particolari necessità di ogni impresa, garantendo l’efficienza operativa. Tecnologie come i Security Information and Event Management (Siem) permettono di monitorare in tempo reale le attività nei sistemi aziendali, rilevando anomalie prima che possano causare danni.
FORMAZIONE DEL PERSONALE
La formazione del personale è cruciale per mantenere un’azienda sana, efficiente e protetta. «La sicurezza parte dalle persone», afferma Casarosa, «e investire nella formazione è altrettanto importante quanto implementare soluzioni tecnologiche. La sicurezza è un problema anche organizzativo». eNetworks, presente da oltre vent’anni sul mercato, offre quindi corsi di formazione personalizzati, per garantire che ogni dipendente sia pronto a riconoscere e affrontare minacce potenziali. Questo approccio aiuta le aziende ad aumentare la loro resilienza.
LA SICUREZZA DEI PARTNER
Un aspetto spesso trascurato è la sicurezza della supply chain. Un’azienda è sicura solo quando lo sono i suoi fornitori. Se un partner non adotta adeguate misure di sicurezza, anche l’azienda è esposta. Il fotovoltaico è particolarmente vulnerabile, poiché coinvolge una molteplicità di attori, dalle grandi aziende ai clienti privati e pubblici, creando una rete ampia e potenzialmente fragile. Collaborare con i fornitori per garantire che adottino standard di sicurezza adeguati è essenziale. Un attacco a un piccolo fornitore può avere conseguenze devastanti sull’intera catena. Per questo motivo, eNetworks aiuta le aziende a monitorare la sicurezza dei loro partner, garantendo conformità con le normative NIS2.
UNA RISPOSTA RAPIDA
La capacità di monitorare e rispondere rapidamente agli incidenti è un elemento cruciale della cybersecurity. Un sistema efficace di monitoraggio continuo è il primo passo per affrontare problemi prima che causino danni, ma più importante è avere processi interni ben definiti per una risposta tempestiva. Gli strumenti avanzati basati sull’intelligenza artificiale permettono di automatizzare il rilevamento delle minacce, aumentando l’efficacia delle operazioni. Tuttavia, la tecnologia non può sostituire il giudizio umano. È essenziale avere esperti pronti a intervenire nei momenti critici. Inoltre non è possibile pensare che implementare misure di sicurezza una volta sia sufficiente. Le minacce evolvono e le aziende devono evolversi con loro. Questo significa rivedere costantemente le proprie strategie. Gli esperti di eNetworks sono a disposizione per effettuare analisi personalizzate sulla sicurezza aziendale e sugli assessment delle vulnerabilità per impostare una strategia di protezione mirata.
LA CYBERSECURITY IN AMBITO FOTOVOLTAICO È UN TEMA SENTITO PERCHÈ SI TROVANO A COLLABORARE UNA MOLTEPLICITÀ DI ATTORI, CREANDO UNA RETE AMPIA E POTENZIALMENTE FRAGILE. PER QUESTO È IMPORTANTE COLLABORARE CON I FORNITORI AFFINCHÈ TUTTI ADOTTINO STANDARD DI SICUREZZA ADEGUATI. UN ATTACCO A UN PICCOLO FORNITORE PUÒ AVERE CONSEGUENZE SULL’INTERA CATENA.
A cura di ACEPER
Vedi qui l’articolo completo di ACEPER pag. 62
Fonte: Solare B2B – Dicembre 2024