“Finalmente possiamo cominciare a lavorare su una delle più belle iniziative energetiche viste finora. Sicuramente gli aspetti saranno molto positivi come impatto ambientale, perché permettono finalmente anche a chi non ha spazio ma magari ha grossi consumi di diventare “green”. Ma lo vediamo molto positivo anche sotto un aspetto sociale. Ricostruisce l’idea di società creando così gruppi di persone che dovranno imparare a condividere e dividere la produzione di energia all’interno della nuova comunità. Sicuramente dopo il Covid iniziative di questo tipo aiutano non solo al sostegno ambientale-economico del nostro Paese, ma anche a ricreare un clima di condivisione e di networking”.
Veronica Pitea, Presidente di ACEPER (Associazione dei Consumatori e Produttori di Energie Rinnovabili), l’associazione che riunisce 10.000 impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, pari a oltre 7.000 associati per una potenza installata complessiva che supera i 2 GWp, commenta così il via libera odierno della Commissione Europea al decreto Cer sulle comunità energetiche rinnovabili per l’incentivazione alla diffusione dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
“Sicuramente ora ci sarà da lavorare sodo sui decreti attuativi e speriamo che si aprano velocemente dei tavoli di lavoro che ci possano permettere di creare il clima giusto anche a livello normativo, per poter trasformare questa grossa opportunità in qualcosa di reale”, ha concluso Veronica Pitea.
Vedi qui l’articolo di Politicamentecorretto del 23/11/2023
“Fonte Politicamentecorretto”
Notizia ripresa anche da: Stretto Web