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Fine vita: Come recuperare le quote versate al gestore

La corretta gestione dello smaltimento di moduli, considerati RAEE, è fondamentale. il produttore ha due alternative: associarsi a un consorzio oppure lasciare che sia il GSE a trattenere la quota RAEE. L’associazione ACEPER può offrire supporto ai produttori nella compilazione delle pratiche necessarie per lo sblocco delle quote già trattenute dal GSE.

Un’importante mission di Aceper è quella di fornire alle imprese informazioni tempestive e costanti sulle opportunità e le novità del settore delle energie rinnovabili. Attualmente, l’associazione è particolarmente concentrata su una tematica rilevante: lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici. Per molti potrebbe sembrare una questione da affrontare in un futuro remoto dal momento che, in media, un impianto fotovoltaico è garantito per una vita utile di circa 25 anni e che nel nostro Paese la loro diffusione è relativamente recente essendo risalente a circa 15 anni fa.

«In realtà, la corretta gestione dello smaltimento dei pannelli fotovoltaici costituisce un elemento cruciale all’interno del ciclo di vita di un impianto», spiega Veronica Pitea, presidente di Aceper. «Essi rappresentano rifiuti speciali che richiedono un trattamento specifico e attento per ridurre l’impatto ambientale e massimizzare il riciclo dei materiali».

I pannelli solari destinati allo smaltimento rientrano nella categoria dei Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti Raee. Sono quindi assimilabili ad altri dispositivi elettrici. A seconda della potenza dell’impianto, esistono due distinte categorie di Raee: quelli professionali installati su impianti con una potenza nominale di almeno 10 kWp; quelli domestici installati su impianti con una potenza nominale inferiore a 10 kWp.

Che cos’è la quota RAEE?

La quota Raee è una somma di denaro trattenuta dagli incentivi erogati per gli ultimi 10 anni sugli impianti in Conto Energia per garantire la gestione e lo smaltimento corretto delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, in questo caso specifico dei pannelli fotovoltaici. Prevista dalla normativa, serve per finanziare le operazioni di raccolta, trattamento e smaltimento dei pannelli fotovoltaici giunti a fine vita, in modo adeguato e sostenibile.

Nel contesto dei pannelli fotovoltaici, la quota Raee viene applicata a partire dall’undicesimo anno di vita degli impianti fotovoltaici. Questo significa che, a partire da quel momento, un importo fisso viene trattenuto dal GSE o versato a un consorzio designato. Le prime trattenute sono state applicate dal GSE a partire dal 2 gennaio 2024. Il produttore di pannelli fotovoltaici ha quindi due opzioni. Entro il 30 giugno 2024 è tenuto a decidere se versare le quote a un consorzio da lui scelto. Oppure se lasciare le trattenute al GSE, con il totale che verrà restituito successivamente allo smaltimento.

Perché scegliere un consorzio

Affidarsi a un consorzio per lo smaltimento dei Raee è più facile sia a livello operativo che monetario, per i produttori. I consorzi vantano una vasta esperienza nel trattamento sicuro dei rifiuti e nel garantire il rispetto delle normative ambientali. Offrono inoltre una gamma completa di servizi, che includono lo smontaggio, il ritiro delle apparecchiature obsolete e il trasporto sicuro dei rifiuti, semplificando le operazioni e riducendo il rischio di errori o violazioni normative. Se la quota per lo smaltimento viene versata al consorzio, quindi, questo si occupa di tutto il processo di smaltimento nel momento in cui il produttore decide di rimuovere l’impianto. Diversamente, se la quota è stata trattenuta dal GSE, il produttore deve trovare autonomamente un servizio di smaltimento. Solo una volta smaltiti i pannelli, il GSE restituisce il denaro al produttore.

I servizi di ACEPER

Il ruolo di Aceper in questo contesto è quello di assistere i produttori nella compilazione e presentazione delle pratiche necessarie sull’apposito portale del GSE per lo sblocco delle quote già trattenute per i Raee dal gestore stesso. Così facendo i produttori possono recuperare queste quote e versarle poi in un consorzio. È essenziale inoltre, nel caso in cui un produttore intenda effettuare un revamping dell’impianto fotovoltaico, accertarsi che il fornitore dei pannelli fotovoltaici abbia registrato correttamente e pagato la quota Raee. Anche in questo caso l’associazione può offrire supporto ai produttori per le dovute verifiche.

ACEPER in breve

Fondata nel dicembre 2014, Aceper si impegna a tutelare i produttori di energia pulita fornendo loro un supporto completo. Grazie alla sua rete di professionisti specializzati, l’associazione offre un supporto completo alle piccole e medie imprese.

Questo supporto comprende servizi che spaziano dalle questioni tecniche legate agli impianti alla gestione delle procedure per le dichiarazioni di consumo (pratiche doganali), le quali se trascurate possono comportare sanzioni amministrative fino alla sospensione degli incentivi. La priorità dell’associazione è trattare ogni situazione in modo personalizzato, motivo per cui Aceper opera attivamente sul territorio incontrando fisicamente le imprese che hanno effettuato questo investimento. Al fine di assicurare il corretto funzionamento degli impianti, l’associazione collabora con partner in grado di monitorare in tempo reale sia gli aspetti tecnici sia quelli finanziari degli impianti stessi. Così facendo è possibile individuare eventuali guasti o mancati pagamenti, consentendo così all’imprenditore di gestire il proprio investimento in modo più efficiente.

Aceper aiuta inoltre le imprese a consolidare il loro vantaggio competitivo identificando le opportunità nel contesto del Pnrr. Inoltre le supporta nella definizione di strategie per la crescita nell’ambito delle energie rinnovabili e promuove la collaborazione tra le imprese del settore.

Attualmente, Aceper conta più di 6.000 associati, in rappresentanza di oltre 10.000 impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Mensilmente, gestisce circa 1.500 richieste di assistenza e monitora oltre 5.000 impianti con una potenza installata totale che supera i 2 GWp.


CONTATTI

Via Demetrio Cosola 5/B, 10034 Chivasso (TO)
info@aceper.it – redazione@aceper.it
Tel: 011/18867102 – 393 9372946


A Cura di ACEPER – www.aceper.it


Vedi qui il numero di Marzo 2024 della Rivista SolareB2B – articolo a pagina 60
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