Dalla Spagna un sistema che aiuta gli agricoltori a risparmiare acqua, energia e a ridurre i tempi di lavoro
La startup spagnola, BrioAgro, è specializzata in irrigazione intelligente. La tecnologia inventata dai suoi soci fondatori permette di ottimizzare l’irrigazione, ottenendo un risparmio idrico ed energetico fino ad un 50%. Anche l’uso di fertilizzanti e fitosanitari viene ridotto. La gestione del campo richiede meno tempo, con un risparmio sulla manodopera ed un miglioramento nelle produzioni agricole.
BrioAgro è stata recentemente premiata dall’iniziativa EIT Food della Commissione Europea come la startup che meglio può aiutare a risolvere la sfida della scarsità d’acqua nel Sud Europa e ha recentemente iniziato la sua espansione internazionale in Messico e in Italia.
Abbiamo incontrato a uno dei co-fondatori nonché CEO di BrioAgro, José Luis Bustos per capire meglio come funzioni questo sistema.
In che cosa consiste esattamente il vostro sistema?
Prima di tutto, il nostro nome è BRIOAGRO, BRIO di vitalità e AGRO di agricoltura, in quanto il nostro obiettivo principale, insieme al risparmio idrico, è quello di dare una nuova energia al settore agricolo.
Abbiamo sviluppato un sistema di supporto alle decisioni per l’irrigazione, raccogliendo, elaborando e interpretando dati provenienti da diverse fonti. Il sistema utilizza sensori in campo, che permettono di misurare in tempo reale il contenuto d’acqua nel suolo. In più, ogni cliente dispone di una stazione meteorologica geolocalizzata che raccoglie 15 parametri climatici con previsioni fino a 7 giorni. Per le colture in pieno campo, vengono resi disponibili gli indici di vegetazione, calcolati da immagini satellitari, di tutta la superficie dell’azienda agricola.
Con l’algoritmo di calibrazione che abbiamo sviluppato, caratterizziamo il tipo di suolo presente in ogni campo e il tipo di coltura. Grazie all’interpretazione ad hoc del dato sappiamo con precisione quando, quanto e dove irrigare.
È semplice da usare ed è adatto a tutti i tipi di coltura?
Il sistema è molto facile da usare e da capire. Semplicemente, l’agricoltore o il tecnico ricevono un messaggio ogni volta che è necessario irrigare, ed entrando nella piattaforma sanno esattamente le condizioni in cui si trova la coltura. I dati, essendo già interpretati dal nostro algoritmo, non hanno bisogno di un’ulteriore analisi.
Anche l’installazione è molto semplice e veloce, viene effettuata dal cliente in completa autonomia. Il modello base si installa in soli 15 minuti. Assolutamente sì, è adatto a tutti i tipi di coltura. Lavoriamo con più di 40 colture diverse, dalle orticole fino agli alberi da frutto, in serra e in pieno campo. Inoltre, possiamo gestire qualsiasi sistema di irrigazione, i più comuni sono aspersione, irrigazione a goccia e con pivot.
Il sistema permette non solo di ridurre l’uso di acqua e di energia, ma anche l’utilizzo di fertilizzanti e prodotti fitosanitari. In che modo?
Grazie all’apporto della giusta quantità d’acqua, si ottimizza l’assorbimento da parte della pianta dei nutrienti presenti nel suolo, evitando perdite per percolazione e contaminazione delle falde acquifere.
Ci potete citare qualche vostro caso di successo e i numeri raggiunti?
Abbiamo molti casi di successo, in cui si sono dimostrati in campo risparmi idrici tra un 20% e un 50%, a seconda del tipo di terreno, coltura e microclima. Inoltre, il minor consumo d’acqua è sempre accompagnato da un risparmio energetico. Supponiamo che in un’azienda agricola il risparmio idrico sia del 30%, questo significa che il motore che attiva l’irrigazione verrà utilizzato il 30% in meno, richiedendo quindi un minor consumo energetico.
Per dimostrare ai nuovi clienti i risultati che si possono ottenere con il sistema di BrioAgro, offriamo una prova in campo dove l’irrigazione tradizionale viene confrontata con l’irrigazione intelligente di BrioAgro. I litri d’acqua apportati mediante irrigazione in entrambi i settori vengono misurati da due contalitri collegati alla nostra piattaforma.
Qui in Italia possiamo citare un caso di successo, presso l’azienda Fonte Verde. In una coltura di peperone in serra, l’utilizzo del nostro sistema ha permesso un risparmio idrico ed energetico di un 54%. Un altro esempio di caso di successo è la prova effettuata presso l’azienda portoghese Campotec, in cui grazie al sistema di BrioAgro è stato possibile aumentare la produzione e la qualità del raccolto di rucola coltivata in pieno campo, ottenendo inoltre un risparmio d’acqua e di energia del 30%.
Qual è il business model di BrioAgro? In che forma BrioAgro commercializza la sua tecnologia?
BrioAgro lavora principalmente attraverso il noleggio operativo, chiamato anche pay as service. Il nostro cliente paga mensilmente la quota per l’utilizzo del nostro sistema, senza nessun vincolo di permanenza contrattuale. Il noleggio comprende la componente hardware, che viene inviata tramite corriere, l’accesso alla piattaforma di BrioAgro e il nostro servizio di assistenza tecnica. Questo modello permette all’azienda agricola di acquisire il nostro servizio con una flessibilità tale che gli permette di utilizzare e pagare il sistema solo durante il periodo di campagna e restituirlo nei periodi in cui non sono presenti colture attive.
Offriamo anche un servizio di irrigazione intelligente premium più completo, combiniamo i nostri sensori con un sistema di fertirrigazione, che consente di gestire il piano di fertilizzazione dalla nostra piattaforma. Una volta configurato, l’agricoltore deve solo inserire alcune linee guida e il sistema gestisce la fertirrigazione in modo intelligente, adattandosi alle piogge o a qualsiasi altro fattore climatico che influisca sul fabbisogno idrico e nutrizionale della coltura.
Il 25 e 26 ottobre avete partecipato al WBAF Conference ad Antalya, Turchia per presentare il vostro brevetto. Quanto è stato importante per la vostra azienda l’incontro con il WBAF?
È stata un’esperienza unica! Innanzi tutto perché siamo sulla copertina della rivista dell’evento, dato che BrioAgro è una startup sulla quale WBAF ha investito con successo. In secondo luogo perché abbiamo generato molto interesse tra i partecipanti, concretizzandosi in più di 30 contatti di alto livello. E infine, perché abbiamo ottenuto ciò che stavamo cercando, avvicinare la nostra tecnologia agli agricoltori di tutto il mondo, con il supporto istituzionale e il finanziamento dall’alto verso il basso. Questo ci permette di continuare ad innovare e di poter raggiungere il maggior numero di agricoltori per aiutarli nell’ottimizzazione delle risorse nell’ambito della produzione agricola
BrioAgro Technologies – www.brioagro.com
Tratto dalla rivista Green Company Magazine (volume 9) – vedi anche tutti i numeri della rivista