Il Fondo Nuove Competenze-FNC si può forse definire uno dei bandi più interessanti che negli ultimi anni siano stati messi a disposizione delle imprese italiane.
Creato nel 2020 in epoca Covid, con l’obiettivo esplicito di dare una boccata di ossigeno alle aziende sofferenti in quella stagione di crisi da pandemia, è stato via via modificato negli anni successivi.
Sono state definite regole più stringenti per l’erogazione dei fondi e anche per l’erogazione della formazione ai dipendenti, è stata di poco diminuita la quota del contributo che le aziende possono percepire, però resta ugualmente uno strumento di finanza agevolata molto interessante.
Durante la 2a stagione del FNC, chiusasi lo scorso 27 marzo, CSB ha accompagnato al bando circa 200 aziende, moltissime associate ACEPER. Se questi progetti saranno approvati – come ci auguriamo e come è sempre successo finora – porteranno nelle casse delle aziende circa 16 milioni di euro. Ovviamente, oltre agli aspetti economici, va evidenziata l’opportunità che questo bando offre alle aziende di avere dipendenti con competenze sempre più qualificate.
A breve inizierà la 3° stagione del FNC e noi stiamo già raccogliendo i mandati per iniziare a istruire le pratiche delle aziende interessate. Questa volta infatti le risorse stanziate sono limitate (280 milioni di euro contro il miliardo della volta scorsa), per cui è fondamentale farsi trovare pronti quando riaprirà lo sportello.
Riassumiamo le caratteristiche del bando FNC:
- consente di destinare ad attività formative personalizzate fino a 200 ore di tutti i lavoratori dipendenti,
- finanzia con contributo a fondo perduto circa il 70% del costo del lavoro del personale in formazione (retribuzione + contributi previdenziali ed assistenziali, escluso TFR e ratei mensilità aggiuntive),
- il contributo a fondo perduto NON alimenta il de minimis aziendale,
- percorso formativo da concludere entro un periodo predefinito dall’approvazione del progetto da parte dell’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro),
- prevede un anticipo del 40% del contributo richiesto all’approvazione del progetto, con saldo a fine rendicontazione del piano formativo.
Il servizio fornito da CSB, con il supporto di diversi qualificati partner, è “a pacchetto completo” e fra l’altro include: • la presentazione della domanda all’ANPAL, con tutta la relativa documentazione,
- la predisposizione del progetto formativo da parte di un Ente Formativo accreditato, tenendo conto delle necessità aziendali (esclusa la formazione obbligatoria) e delle indicazioni del bando,
- realizzazione o coordinamento dell’attività formativa, erogata in FAD (formazione a distanza on line) oppure “on the job”, previa verifica delle regole presenti nel nuovo avviso del Fondo Nuove Competenze/2023,
- la certificazione della corretta conclusione del percorso formativo con rendicontazione finanziaria conclusiva.
Sintetica simulazione economica. Se consideriamo un’azienda con 25 dipendenti con un costo del lavoro orario lordo di circa 18 €, se l’azienda coinvolge quasi tutti i dipendenti, dal FNC può ottenere contributi a fondo perduto per circa 40.000 €, già al netto di tutti i compensi dei consulenti che supportano l’azienda.
a cura di Centro Sviluppo Brevetti – www.centrosviluppobrevetti.eu
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Tratto dalla rivista Green Company Magazine (volume 10) – vedi anche tutti i numeri della rivista