“Lavoriamo ogni giorno, millimetro dopo millimetro, con impegno e dedizione cercando di contribuire allo sviluppo del nostro settore e dell’intero Paese”. È orgoglioso l’amministratore delegato della Walter Tosto S.p.A. Luca Tosto quando parla della storia della sua azienda. Una realtà che si attesta tra i colossi mondiali per la produzione di componenti critici per l’industria di processo e che vive, da più di 60 anni, al passo con i tempi. Ed essere moderni, innovativi, significa essere pronti ad adeguarsi ai cambiamenti che la società e l’ambiente circostante impongono con una frequenza altissima. “La nostra attività”, afferma con decisione il Ceo Tosto, “ci pone al centro di sfide cruciali come il cambia mento climatico. La trasparenza con cui affrontiamo queste sfide è un segno inequivocabile del nostro impegno verso un futuro più sostenibile”. Questo è il vero focus dell’azienda con sede a Chieti Scalo, in Abruzzo, ma che è parte di un gruppo, il Gruppo Tosto che conta sedi e stabilimenti in Italia, nello specifico a Mantova, Trieste e all’estero a Bucarest e da poco anche ad Hamriya a Dubai.
È un fiume in piena Tosto quando affronta il tema della sostenibilità della sua azienda. “In questi anni abbiamo deciso di approfondire e mettere in luce come la sostenibilità si rifletta in ogni aspetto delle nostre attività.
Seguiamo fedelmente i principi del Global Compact e con tribuiamo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’ONU, che sono presenti in ogni fase del la nostra operatività. E continua: “Il nostro intento è quello di creare cambiamenti significativi e duraturi, non solo nelle nostre imprese, ma in tutto il nostro settore, portando avanti sostenibilità e innovazione. Nel 2023 la conferenza Cop28 svoltasi a Dubai ha messo a fuoco le sfide climatiche globali, evidenziando altresì le opportunità che queste rappresentano per il nostro settore. In risposta, abbiamo scelto di amplificare i nostri sforzi, dedicandoci allo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili, concentrandoci su tecnologie emergenti per la produzione di energia pulita e lo sviluppo di impianti nucleari di nuova generazione e a fusione nucleare.
Grazie a questi sforzi, la Walter Tosto si dimostra quotidianamente in grado di contribuire in modo significativo alla neutralità climatica entro il 2050. Un impegno importante che coinvolge anche le attività in Romania, un mercato in cui l’azienda ha radicato una presenza significativa, integrando anche lì il suo approccio di sostenibilità. “L’innovazione e la digitalizzazione saranno i pilastri su cui costruiremo il nostro futuro”, rimarca Tosto, “insieme allo sviluppo di tecnologie per la produzione e lo stoccaggio di idrogeno verde gassoso, un passo fondamentale verso un futuro energetico sostenibile”. La Walter Tosto S.p.A., infatti, si pone come leader nel processo di transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, investendo attivamente in R&S per realizzare progetti mirati a contrastare il cambiamento climatico attra verso un uso responsabile delle risorse, la loro integrazione, in una logica di economia circolare.
Guardando al futuro, l’azienda per i prossimi anni mira a fornire componenti innovativi e competitivi per la produzione di combustibili derivati dall’idrogeno verde, come l’ammoniaca verde e il metanolo verde. E qui entra in gioco Sphero. L’innovativo serbatoio di stoccaggio brevettato dalla Walter Tosto che grazie ai suoi elevatissimi livelli di sicurezza e ai suoi innovativi standard di fabbricazione, promette un futuro senza rischi nello stoccaggio di idrogeno verde ad alta e altissima pressione.
“Un progetto, quello relativo alla possibilità di realizzare questo nuovissimo apparecchio, unico nel suo genere per il quale abbiamo speso tantissime energie ma che ci rende fieri e sono certo ci riserverà enormi soddisfazioni”. Per Sphero l’azienda ha ricevuto già alcuni prestigiosi riconoscimenti. L’ultimo in ordine di tempo, il Global Tank Storage Awards 2024 per la categoria “Safety Technology” durante l’importante evento Stocexpo 2024.
La Walter Tosto però, guarda alla sostenibilità a tutto tondo, considerandone tutti gli aspetti. I diritti umani, in primis, rappresentano il principio fondamentale che guida le attività. “Questo ci permette di integrare ancora più profondamente la sostenibilità nel nostro business”, sottolinea il CEO, “promuovendo una maggiore trasparenza verso tutti i nostri stakeholder. C’è un aspetto però su cui Luca Tosto scommette più di ogni altro. Ed è il futuro delle giovani generazioni che si concretizza con la formazione, sia interna che esterna. “Credo profondamente nell’importanza della collaborazione tra imprese, istituti tecnicoprofessionali e università per favorire lo sviluppo di giovani talenti e per formare figure professionali che possano ereditare un impor tante patrimonio di competenze”, sottolinea, “consapevole che una parte consistente del valore generato dall’azienda provenga dalle persone, per questo poniamo da sempre un forte accento sulla formazione dei futuri lavoratori investendo tempo e risorse per la crescita professionale e umana della comunità in cui operiamo”.
Il legame simbiotico tra la Walter Tosto S.p.A. e il tessuto locale, di fatto, ha reso possibile una fruttuosa interazione con gli istituti tecnici di Chieti e Pescara, dando vita a collaborazioni proficue. Questi sforzi hanno apportato vantaggi tangibili agli studenti e alle loro famiglie, hanno accresciuto il prestigio degli istituti coinvolti e stimolato la crescita dell’azienda. Infatti, dal 2006, la Walter Tosto ha iniziato a svolgere corsi annuali di formazione professionale per saldatori. Questi corsi, della durata di 220 ore, hanno visto nell’arco di circa diciotto anni la partecipazione di oltre 400 ragazzi di cui l’80% ha ottenuto la qualifica di saldatore, e il 50% di essi è stato successivamente inserito nell’organico produttivo aziendale. Tra le partnership di maggiore successo della Walter Tosto quella con l’Istituto Professionale “Di Marzio – Michetti” di Pescara dando vita a un modello virtuoso di formazione specifica. Le due realtà hanno, infatti sviluppato una collaborazione unica che permette agli studenti di continuare la loro formazione lavorativa anche durante l’estate. Infatti, alla fine di ogni anno scolastico, la Walter Tosto offre agli studenti della Di Marzio – Michetti, che hanno svolto il PCTO in azienda, la possibilità di proseguire volontaria mente il loro percorso nei mesi estivi con un contratto di formazioneaddestramento retribuito. Merita di essere citata la V edizione di “Storie di alternanza”, in cui la Walter Tosto e la Di Marzio – Michetti hanno vinto il primo premio per la migliore esperienza di PCTO con il progetto “La Fucina dei Sogni”.
Questo progetto racconta la storia di uno studente originario della Nigeria, che grazie a questo percorso è riuscito a inserirsi nella società e nel mondo del lavoro. Nel 2023 la collaborazione tra Walter Tosto e l’istituto professionale ha permesso a 14 studenti del terzo, quarto e quinto anno, provenienti dagli indirizzi “Made in Italy – Produzioni meccaniche e manutenzione” e “Assistenza tecnica di veicoli” di svolgere un’esperienza di stage all’estero presso la Walter Tosto WTB a Bucarest, permettendo loro di ampliare le proprie conoscenze e competenze in un contesto internazionale.
Parlando di giovani e studenti, gli occhi del Ceo Tosto si illuminano di una luce diversa. Quando parla del terreno acquisito a Chieti che intende donare all’amministrazione pubblica per la costruzione di un polo formativo al fine di colmare il divario tra le competenze tecnologiche richieste dall’industria e quelle insegnate a scuola. “Nel pieno rispetto del Piano Scuola 4.0, il progetto”, dice, “prevede un plesso destinato allo svolgimento delle lezioni scolastiche affianca to da laboratori didattici professionalizzanti. Inoltre, la vicinanza agli stabilimenti produttivi della Walter Tosto S.p.A. favorirà il contatto continuo con la realtà nella quale i giovani saranno successivamente inseriti, elemento essenziale per la loro crescita professionale e per una formazione più completa e concreta. L’ambizione di questo progetto è dunque quello di diventare un luogo di incontro, studio e specializzazione destinato alle nuove generazioni, contribuendo anche al rilancio di un importante distretto industriale situato nel cuore della regione metropolitana Pescara – Chieti, noto come Val Pescara”.
Infine, Luca Tosto è anche presidente dell’associazione di categoria Confimi Industria Abruzzo che da quest’anno è tra i partner dell’Osservatorio sulla Rendicontazione di Sostenibilità delle Aziende abruzzesi (ORSA) nato per iniziativa di un gruppo di professori e ricercatori di Economia Aziendale del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti Pescara, con l’intento di studiare e supportare i processi di cambiamento dei sistemi di rendicontazione di sostenibilità delle aziende. I successi di una azienda passano attraverso la sua capacità di essere moderna e sempre attenta al proprio capitale umano. Il futuro è già arrivato e, sotto la guida motivata e visionaria del CEO Luca Tosto, la Walter Tosto continuerà ad affrontarlo con la stessa determinazione che l’ha portato fin qui.
Tratto dalla rivista Green Company Magazine (volume 15) – vedi anche tutti i numeri della rivista